
About Us


Est.
1952
La nostra Filosofia del cibo.
La nostra filosofia è che esistono diverse ragioni per mangiare. La prima è quella di nutrirsi per sopravvivere, con la necessità di una cucina semplice, con ingredienti genuini, che sia sana e che non risulti mai pesante. La seconda, in apparente netta contrapposizione con la prima, è quella di gratificarsi e premiarsi attraverso una buona cena, abbandonandosi ai piaceri della “gola” , ritenuto nei suoi eccessi uno dei cosiddetti vizi capitali ma, come dicevano i latini, nel cibo la regola aurea è “omnia cum mensura”.
La terza ragione è forse quella più nobile, ovvero il piacere di cenare e condividere una serata con gli amici, cercando di passare il tempo in armonia insieme a persone care o almeno simpatiche. E poiché NOI crediamo che trascorrere il tempo con gli amici non debba essere un lusso e debba invece essere alla portata di tutti, abbiamo cercato di prestare attenzione ai prezzi offrendo la possibilità di una cena per tutte le tasche. Abbiamo voluto infatti proporre sia un menù che permetta di cenare con meno di 20 euro (crostino, primo, contorno e dolce, vino escluso) sia la possibilità di salire un po’ per gustare prodotti che purtroppo hanno all’origine costi diversi.
Nei limiti del possibile cerchiamo d’impiegare generi alimentari della nostra regione e guardiamo sempre agli ingredienti rispettando il ritmo delle stagioni.
Evitiamo di aggiungere i costi di alcune voci come il Pane, il Servizio, il Coperto. Inoltre, poiché Roma è famosa nel mondo per la qualità della sua Acqua, quella del rubinetto sarà servita costantemente fresca e gratuitamente. Ma ovviamente abbiamo in vendita le migliori acque minerali in bottiglia per soddisfare i gusti di tutti.
In questo locale il nostro obbiettivo è la cura del cliente e per ciò cerchiamo di raccogliere ogni suo suggerimento e proposta. Se avete consigli, indicazioni o particolari esigenze non esitate a proporli e noi ci adopereremo per soddisfare le vostre richieste con il sorriso sulle labbra, perché oggi la ristorazione deve essere sempre meno una professione e sempre più una vocazione.